Dario Piccinelli nasce a Brescia il 18 settembre 1923. Consegue la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Pavia nel 1948 e la laurea in Farmacia nel 1953, presso l’Università di Genova.
Nel 1960 ottiene la libera docenza in Farmacologia.
Dal 1953 al 1956 presta servizio presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Camerino in qualità di assistente di Farmacologia e Farmacognosia (presso la cattedra del Prof. Franco Dordoni) e di professore incaricato di Tecnica farmaceutica.
Negli anni 1956-57 è nella Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma, in qualità di assistente di Farmacologia nella cattedra del Prof. Vittorio Erspamer.
Dal 1957 al 1960 è all’Università di Bari, nella Facoltà di Medicina e Chirurgia, in qualità di assistente di Farmacologia e di Professore incaricato di Chimica. Negli anni 1960-61 è assistente di Farmacologia nella Facoltà di Medicina di Pisa, presso la cattedra del Prof. Dordoni.
Dal 1961 al 1963 è Research fellow presso lo “Sloan Kettering Institute for Cancer Research” di New York.
Nel 1963 approda all’Università “La Sapienza” di Roma, nella Facoltà di Farmacia, ove presterà servizio fino al 1998, anno di collocamento a riposo.
Nell’Università di Roma ricopre successivamente i ruoli di Professore aggregato di Farmacologia e farmacognosia, Professore incaricato di Saggi e dosaggi farmacologici e di Farmacologia applicata, professore ordinario di Farmacologia e Farmacognosia e Direttore dell’Istituto di Farmacologia e Farmacognosia.
L’attività di ricerca del Professor Piccinelli ha spaziato su diversi temi che vanno dalla Farmacologia del Sistema Nervoso Centrale, in particolare del tono muscolare, all’infiammazione, al tono oculare, ecc.. esitando in numerose pubblicazioni su qualificate riviste internazionali.
Un’attenzione particolare è stata sempre rivolta alla Farmacognosia e allo studio delle sostanze naturali e a Lui va il merito di aver promosso e sostenuto lo sviluppo di questo settore della ricerca.
Nell’ambito della Farmacognosia l’interesse del Professor Piccinelli si è rivolto alle sostanze biologicamente attive contenute negli invertebrati marini ma, soprattutto, alle piante medicinali, un settore oggi oggetto
di grande interesse in campo sia scientifico che applicativo ma allora guardato dal mondo accademico con un certo scetticismo. In questo campo il Professor Piccinelli è stato infatti molto lungimirante, in quanto ha fin dall’inizio intuito quale sarebbe stato lo sviluppo futuro della Farmacognosia e di conseguenza ha incentivato la ricerca e potenziato la didattica in questa direzione. Va sottolineato al riguardo, che oggi la Farmacognosia è una disciplina irrinunciabile, nel percorso didattico del corso di laurea in Farmacia, ai fini del riconoscimento della Laurea in ambito europeo.
Il Professor Piccinelli è stato anche Socio Fondatore della Società Italiana di Farmacognosia, nonché Presidente della stessa, dal 1993 al 1999. Nel 1991 ha organizzato a Roma il VI Congresso Nazionale della Società.
E’ stato anche membro del Consiglio Direttivo della Società farmaceutica del Mediterraneo latino, nell’ambito della quale ha organizzato a Roma, nel 1988, il XVIII Congresso Internazionale, e nel 2002 è stato insignito della Medaglia Canals, per i meriti acquisiti in campo farmaceutico. Sempre nell’ambito delle scienze farmaceutiche è stato nominato Socio onorario del Nobile Collegio Chimico Farmaceutico di Roma.
Durante la sua carriera accademica il Professor Piccinelli è stato anche membro della Commissione permanente per la revisione della Farmacopea Ufficiale Italiana e membro della Società Italiana di Farmacologia.
Per volontà del Professor Enrico Sovena, il Professor Piccinelli ha un ruolo determinante nella nascita della Fondazione “Enrico ed Enrica Sovena” e, in seguito alla scomparsa del Fondatore, ne diventa Presidente, ruolo che detiene vita natural durante.
L’ultima parte della vita del Professor Piccinelli è stata totalmente assorbita dalla Fondazione, che ha presieduto in maniera mirabile consentendo a numerosi giovani di svolgere attività di ricerca sia in Italia che all’estero e supportando numerose ricerche in campo medico e più in generale biologico.
Convinto sostenitore della Farmacognosia e consapevole delle difficoltà di questa disciplina nel trovare uno spazio adeguato nel mondo accademico, il Professor Piccinelli ha promosso il finanziamento, da parte della Fondazione “Enrico ed Enrica Sovena”, di posti di ricercatore, al fine di consentire a giovani studiosi di sviluppare la ricerca e implementare la didattica in questo ambito.
Infine, oltre agli aspetti professionali, non si può non ricordare il grande spessore umano e culturale del Professor Piccinelli, di profondo conoscitore della storia e raffinato estimatore dell’arte, nelle sue molteplici espressioni. Esperto di ceramica, in particolare della Magna Grecia, e consegnatario, quale esecutore testamentario, del lascito del suo maestro, Prof. Franco Dordoni, costituisce con le autorità preposte presso il Museo provinciale di Cremona, una sala destinata a raccogliere la collezione archeologica di vasi e marmi della Magna Grecia, intestata al Prof. Dordoni.
Per le sue doti scientifiche e umane il Professor Dario Piccinelli è stato un maestro non solo di scienza ma anche di vita. Il suo entusiasmo, la voglia di vivere, la piacevole compagnia facevano di Lui una persona veramente speciale.
Gabriela Mazzanti
Presidente della “Fondazione Enrico ed Enrica Sovena” dal maggio 2016